Mille et un flacons

Tra il sacro e il profano

L’industria profumeria negli ultimi anni si è notevolmente adoperata, animata dall’intento di stupire e incuriosire la sua densa platea, formulando essenze a dir poco bizzarre, eccentriche, quando non, addirittura, sporche e peccaminose.
Abbastanza unici nel loro genere, i profumi della collezione polvere di stelle ‘Shooting Star’ di XERJOFF, maison italiana di profumi di lusso di cui abbiamo PRECEDENTEMENTE PARLATO, che si ispirano alla pioggia di meteoriti scesa nel 1947 dai cieli della Siberia orientale.

E pensare che persino un minuscolo frammento di quelle stesse stelle è stato incluso come souvenir nella confezione, assieme alla fragranza!

Altri tre esempi di peculiarità olfattiva ‘sui generis’ sono: ‘Knize Ten’, creato negli anni 20 da Francois Coty, grande cultore di corse in automobile, con l’intento di ritrovare sulla sua pelle il tumulto del profumo degli pneumatici sull’asfalto rovente; ‘Acier Aluminium’ di Creed (già QUI e QUI) che, tramite un sapiente gioco di molecole, ricrea perfettamente il sentore metallico dell’acciaio e dell’alluminio, e ‘M/M Ink’ di BYREDO che ricalca, al naso, le note uniche e vagamente acquatiche dell’inchiostro.
Ci sono quelli più ‘gourmand’ e ‘mangerecci’ come ‘L’Eau de Toast’, fatto indossare dalle mannequins in passerella durante la London Fashion Week dalla BAKERS FEDERATION, che evoca con note di caramello, malto e lievito, il profumo del pane tostato imburrato e caldo e ‘Matin Câlin’ di COMPTOIR SUD PACIFIQUE che ci fa riassaporare il gusto innocente e zuccherino del latte condensato.
E poi ‘Jour de Fete’ di ARTISAN PARFUMEUR che condensa in ampolla tutta la croccante dolcezza del confetto alle mandorle; il dolcetto goloso e super vanigliato ‘Loukhoum’ di KEIKO MECHERI, e ancora ‘Stilton’, dall’impronta piccantina ed erborinata dedicata agli ultras di questo prodotto caseario.
Agli entusiasti del caffè, MONTALE ha dedicato ‘Intense Café Ristretto’, un jus scoppiettante e ultra concentrato dell’aroma dei suoi chicchi mentre, in Giappone, i ‘Burger King’ hanno persino allestito all’interno dei loro Store delle boccette al sentore del succulento panino ‘Double Whopper’…
Circa i tributi al mondo sacro, impossibile non menzionare ‘Messe de Minuit’ di ETRO presentato addirittura nel lontano 1994 che, per l’appunto, pone in scena la solennità liturgica tramite ampie volute di incenso, mirra e muschi, della celebrazione della Messa di Mezzanotte di Natale in una cattedrale gotica, raccolti in un religioso silenzio.
Ancora, la più recente ‘Eau Sacrée’ e ‘Cardinal’ di JAMES HEELEY; il nostrano ‘Olibanum’, facente parte della collezione artistica ‘Profumum Roma’ e ‘Sacreste’ di LABORATORIO OLFATTIVO che magnetizza ed eleva gli animi con note aromatiche di cisto, elemi e incenso.
…to be continued..
...segui Alessandra.

Terradivina

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Alessandra Vittoria Pegrassi
Andrea G. Pinketts (noto scrittore noir Milanese mio amico di cuore, mio braccio destro e alle volte pure sinistro) aveva già inquadrato ed incoraggiato il mio senso del gusto, o meglio del buon gusto, quando quindicenne andavo a comprarmi da un droghiere del quadrilatero, facendomi fuori la paghetta mensile, aulentissimi bonbons alla violetta, meringhette all’anice e collutori ai petali di rosa. Questa precoce ma solida ricerca del buono anche sinesteticamente parlando mi ha poi condotta a Parigi ove un profumiere stregone mi ha insegnato pian pianino e svelato poi i prodigi della composizione dei bouquet e delle sue note...

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