Il Privé di Davide Bertellini

Elisabetta Franchi

Chi sei?

Sono la quarta di cinque fratelli. Arrivo da una famiglia molto umile. Sono cresciuta senza padre e, fin da piccolissima, ho dovuto assumermi delle responsabilità, oltre che attendere ai miei doveri.

Dopo grandi sacrifici sono riuscita a costruire un marchio che oggi porta il mio nome.

Sono la moglie di un uomo meraviglioso e la mamma di due straordinari figli, Ginevra e Leone.
Riconosco di avere una grande fortuna: ho un’energia pazzesca che non riesco a sedare. Dal mattino quando mi sveglio fino alla sera quando arriva il momento di coricarmi ho giornate pienissime: tra lavoro, sport, amicizie e famiglia sono in continuo movimento. In estrema sintesi direi che sono una donna che ha voglia di vita.

Qual è la tua più grande passione?

Indicarne solo una sarebbe impossibile; sicuramente gli animali, per i quali mi batto quotidianamente.

Poi c’è la moda… la mia più grande passione e dedizione fin da bambina.

Includerei anche lo sport, che mi accompagna quasi in ogni giornata e con cui faccio il pieno di adrenalina che mi dà la carica che mi occorre e che trasmetto tutti giorni a chi mi sta vicino.

La tua più grande paura?

La mia più grande paura sarebbe svegliarmi una mattina e rendermi conto di non essere più una gazzella…

Il tuo colore preferito?

Il rosa cipria! Un colore che sprigiona femminilità ed eleganza e che nelle mie collezioni non manca mai.

In che epoca viviamo?

Sicuramente in un’epoca difficile che corre molto velocemente. Ci vuole capacità di adattamento e flessibilità per poter stare al passo; l’importante è rimanere saldi sempre e con i piedi per terra.

Cosa c’è dentro il bicchiere?

Nel mio bicchiere c’è sacrificio, passione, energia e dedizione, tutti ingredienti che fanno sì che io possa sempre vederlo mezzo pieno!

L’ultimo pasto prima del patibolo?

Da vera bolognese posso rispondere solo e soltanto un piatto: tortellini!

Fumatrice?

Sono un’ex fumatrice pentita, per la mia salute e per la salute di chi mi sta vicino ormai non fumo più da anni.

Il libro sul comodino?

Mi piacerebbe poter rispondere uno dei miei libri preferiti, ma mi sento di rispondere la verità: sul comodino tengo la lista infinita delle cose che devo fare il giorno dopo!

Cosa accadrà domani?

Penso che il segreto sia non prefissarsi dei traguardi, ma continuare a farsi guidare dalla passione e dalla visione, continuando a vedere sempre chiaro e lasciarsi sorprendere dalla vita.
...segui Elisabetta Franchi.

Only lovers left alive…

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Davide Bertellini
Folgorato fin dai primi anni dell'adolescenza da un'inarrestabile e sempre crescente "passione gourmet" a 21 anni aveva già fatto due volte il giro del mondo. Oggi, imprenditore nel campo della moda e del lifestyle, ha sostituito alla palestra il ristorante e, in qualità di jetsetter, frequenta i più importanti party e charity events nel mondo. Poliglotta, con la scusa di girare il mondo per il suo lavoro nel campo della moda frequenta i più bei ristoranti alla ricerca di quello migliore, che purtroppo non ha ancora trovato. Founding member Gustavia Yacht Club di St. Barth, è anche top reviewer italiano della guida americana Opinionated About Dining, scrive su Identità Golose per Paolo Marchi e su Passione Gourmet, al quale è affiliato a capo della direzione marketing. Sogno nel cassetto? Un tour mondiale dei ristoranti “3 stelle” della Guida Michelin con fotografo, ghostwriter e jet privato.

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