Mi chiamo Alexander Nurulaeff. Sono nato in una città siberiana del CCCP in 1972. Fin dal bambino ero allergico alle regole di uguaglianza imposte dal regime comunista sovietico. Non mi piaceva minimamente l’idea di comportarmi e vestirmi come tutti gli altri. Già in asilo nido ho rifiutato di indossare la canottiera bianca sotto la camicia, come era prescritto dalle regole. Più avanti a scuola modificavo la mia uniforme scolastica per renderla più “sartoriale” e unica, naturalmente prendendo tutte le conseguenze punitive dalla parte delle autorità scolastiche. Avevo sempre una grande curiosità e voglia di imparare a fare vari lavori manuali, creare cose che nessun altro poteva avere. Periodicamente cominciavo frequentare la scuola d’arte, ma ero sempre espulso per la scarsa disciplina e spirito anarchico e per i miei tentativi di dipingere le cose come le vedevo io, e non come mi insegnavano di fare. Quindi ho continuato i miei studi e ricerche per conto mio. Imparavo molto meglio sperimentando e praticando varie tecniche e diversi materiali. All’età di 20 anni sapevo fare pittore, falegname, meccanico, tatuatore e tante altre cose. Se mi serviva qualcosa- imparavo come e poi lo facevo per me. Con la mia grande manualità e capacità di imparare in fretta vari mestieri mi occupavo sempre delle cose che mi piacevano e che mi interessavano. Cercavo sempre di imparare i nuovi modi di esprimere la mia creatività e nuove tecniche che mi permettevano di realizzare qualsiasi cosa che mi piaceva di avere. Volevo una cravatta e un gilet dipinti a mano… Dopo pochi mesi aprivo già il mio piccolo atelier dove facevo vestiti, cravatte e foulard dipinti a mano sulla seta bianca. Una volta ho visto in museo il quadro di Picasso “Ragazzo con cane”. Dopo qualche settimana, utilizzando tutti gli scarsi materiali e colori che sono riuscito a trovare in giro, ho fatto una copia in grandezza naturale di questo quadro…
Dopo il crollo di CCCP ho deciso approfittare della possibilità di poter viaggiare fuori dalla Russia. Da bambino volevo andare a vivere in un posto dove non dovevo soffrire il lungo inverno con la temperatura media di -30 gradi , forti venti ghiacciati e assoluta mancanza della luce del sole. E così è stato. Mi sono trasferito in Italia. Una ondata di novità di ogni genere mi ha aiutato di allargare ancora di più le mie capacità artistiche. Continuavo come sempre a dipingere passando da pittura astratta e innovativa (che non portava nessun beneficio economico) a ritratti super realistici e commoventi, grazie ai quali un pittore bravo riesce sempre a procurarsi il pane. Numerosi incontri con i critici d’arte e altre persone assolutamente prive di qualsiasi capacità creativa mi costringevano ad andare verso un tipo d’arte dove io non dovevo più dipendere dalle loro parole. Cercavo qualcosa che mi permetteva di avere un rapporto diretto con il mio pubblico. Così mi è venuta idea di creare scarpe dipinte a mano. In questo modo le mie Opere d’Arte dopo potevano andare “in giro” per tutto il mondo. In pochi anni sono diventato uno tra i migliori artisti specializzati nella colorazione delle scarpe e accessori in pelle naturale. Nel frattempo, ho imparato anche il mestiere del calzolaio (naturalmente perché volevo avere scarpe che nessun altro aveva). Ho collaborato con tantissimi famosi produttori di calzature di lusso per creare prototipi delle scarpe dipinte a mano, o per fare delle Serie Limitate.
Sono sempre stato molto attento ad ogni piccolo particolare. Cerco sempre di migliorare la qualità delle mie Patina (colorazione artistica delle calzature). Anni fa ho avuto una geniale idea di creare un paio di scarpe classiche da uomo, ma con una colorazione Camouflage. È stato un enorme successo. Ma come tante mie idee geniali anche questa è stata subito copiata dalle grande industrie della moda… Nonostante questo ancora oggi continuo a ricevere tante richieste per la realizzazione della mia famosa Patina Camouflage.
Appena ho un attimo mi dedico a numerosi vizi e piaceri accumulati durante la vita, di quali sicuramente vi parlerò in articoli successivi. Perché la vita va gustata e assaporata giorno dopo giorno. Cercando di eliminare tutto ciò che è negativo e brutto. Coltivando Amore, Bellezza e Armonia.
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